Cari figli, con la gioia nel cuore vi invito tutti a vivere la vostra fede ed a testimoniarla col cuore e con l'esempio in ogni modo. Decidetevi, figlioli, di stare lontano dal peccato e dalle tentazioni; nei vostri cuori ci sia la gioia e l'amore per la santità! Io, figlioli, vi amo e vi accompagno con la mia intercessione davanti all'Altissimo. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.
Non dimenticate che siete pellegrini su questa Terra e che le cose vi possono dare piccole gioie, mentre attraverso mio Figlio vi è donata la vita eterna. Per questo sono con voi, per guidarvi verso ciò cui anela il vostro cuore. (Dal messaggio del 25 dicembre 2007)
Miei cari figli sacerdoti, pregate incessantemente e chiedete allo Spirito Santo che vi guidi sempre con le sue ispirazioni. In tutto ciò che chiedete, in tutto ciò che fate, cercate solo la Volontà di Dio. (13 ottobre 1984)
Ciò che rende triste Gesù è il fatto che gli uomini portano dentro di sé la paura verso di Lui, vedendolo come un giudice. Egli è giusto, però è anche misericordioso, al punto che preferirebbe morire di nuovo piuttosto che perdere una sola anima ... Un amore che non ha eguali. Un'insondabile, inconcepibile, infinita Misericordia, della quale non lo ringrazieremo mai abbastanza. Ed a cui attingere a piene mani, finché vi è tempo.
lunedì 15 luglio 2013
Un messaggio dimenticato?
venerdì 12 luglio 2013
La realtà dell'inferno. Che è eterno. E non è vuoto.
Invochiamo nostra Madre, mediante questa bellissima preghiera tratta dagli scritti di Sant'Antonio da Padova: Lode e gloria a Te, o Vergine beata, che ci hai colmati di bontà, dandoci il Figlio tuo! Prima eravamo vuoti, ed eccoci ricolmi; eravamo infermi, ed eccoci risanati; eravamo maledetti, e ora siamo benedetti.
Ecco la bontà, ecco il Paradiso: il Figlio tuo! Ti preghiamo, santa Vergine Maria, nostra Signora, nostra speranza: Tu che sei la stella del mare, brilla su di noi, sbattuti dalle tempeste e guidaci al porto! Ti preghiamo, o nostra Signora, inclita Madre di Dio, di riempire il vaso del nostro cuore con la grazia celeste, di farci splendere dell’oro della sapienza, di sostenerci con la potenza della tua intercessione, di ornarci con le pietre preziose delle tue virtù, di effondere su di noi l’olio della tua misericordia con il quale coprire la moltitudine dei nostri peccati ed essere così trovati degni di venir innalzati alle altezze della gloria celeste e vivere felici in eterno con Te. Nostra Signora, unica speranza, illumina la nostra mente con lo splendore della tua grazia, purificala con il candore della tua purezza, riscaldala con il calore della tua presenza! Riconcilia tutti noi con il tuo Figlio Gesù! Amen.
A chi vuol fare un cammino spirituale profondo io consiglio di purificarsi, confessandosi una volta alla settimana. Confessatevi anche dei più piccoli peccati, perché quando andrete all'incontro con Dio soffrirete di aver dentro di voi anche una minima mancanza ... E' l'Immacolata, la Tutta Santa, che parla ai nostri cuori. Con grande amore, con amore di Madre, che vuole i suoi figli con sé, un giorno, in Cielo. Accogliamo questo suo invito, trasformiamolo in vita, non solo durante il pellegrinaggio a Medjugorje - definita da Giovanni Paolo II "il confessionale del mondo" - ma ancor più al nostro ritorno a casa. Con umiltà. Con perseveranza. Con amore. Non attendiamo ancora ...
Cari figli, le vostre preghiere mi sono ancora necessarie. Voi vi interrogate: perché tante preghiere? Guardatevi intorno, cari figli, e vedrete quanto è grande il peccato che domina su questa Terra. Perciò pregate perché Gesù trionfi! Grazie per aver risposto alla mia chiamata. Un messaggio sempre più attuale. Una preghiera sempre più necessaria.
Oggi non è importante dire agli altri tante parole e neanche slanciarsi in un frenetico attivismo. E' importante soprattutto pregare per poter stare in Dio. Sarà Lui ad operare attraverso di voi. La preghiera, dunque, innanzitutto, per rimanere IN CRISTO, il quale ci indicherà i modi ed i tempi con cui condividere le sue parole di vita eterna con i fratelli. Solo nella preghiera, infatti, comprendiamo la Volontà di Dio sulla nostra vita ed attingiamo la forza ed il coraggio necessari per divenire discepoli obbedienti e credibili. Nostra Madre ci sia di modello e di guida in questo.
Cari figli, in questi giorni avete notato quanto sia attivo satana. Sono sempre con voi; e non abbiate timore delle prove poiché Dio veglia sempre su di voi. E io mi sono donata a voi, e vi sono vicina anche nella più piccola prova. Grazie per aver risposto alla mia chiamata. Ringraziamo nostra Madre, da secoli onorata dalla Chiesa col titolo di Ausilio dei cristiani. Vegli Ella sempre su di noi, affinché il male non abbia a prevalere e lo splendore della verità trionfi sulle tenebre che vogliono avvolgerci.
Cari figli, in questi giorni satana cerca di ostacolare i miei progetti. Pregate che non si realizzi il suo disegno! Io pregherò il mio Figlio Gesù perché vi conceda la grazia di sperimentare - nella prova di satana - la vittoria di Gesù. Grazie per aver risposto alla mia chiamata. Due sono le intenzioni, in questo messaggio del 12 luglio 1984. Nella prima parte, la Regina della pace domanda le nostre preghiere, affinché il potere delle tenebre non ostacoli il suo piano di amore e di misericordia a Medjugorje e nel mondo intero. Un appello sempre valido, oggi come allora. Da parte sua, nella seconda parte Ella promette di intercedere per noi, affinché suo Figlio ci doni la grazia di vincere le tentazioni che quotidianamente ci assalgono. Accogliamo il suo invito, impegnandoci a pregare ogni giorno secondo i suoi desideri, ed Ella non mancherà di aiutarci, guidandoci alla vera, grande libertà: quella dal peccato.
Cari figli, oggi voglio di dirvi di pregare prima di ogni occupazione e di terminare ogni vostro lavoro con la preghiera. Se farete così, Dio benedirà voi e il vostro lavoro. In questi giorni voi pregate poco, mentre invece lavorate molto. Perciò pregate! Nella preghiera troverete sollievo. Grazie per aver risposto alla mia chiamata. Lavoro, preghiera, benedizione. Un messaggio su cui riflettere. Da trasformare in vita. Che nostra Madre ci aiuti in questo.
Vi prego, non permettete che il mio Cuore pianga lacrime di sangue per le anime che si perdono nel peccato! Perciò, cari figli, pregate, pregate, pregate! Uno degli appelli più accorati, donato al mondo il 24 maggio 1984. Il gemito della Madre dell'umanità di fronte alla rovina eterna di tante anime. La sua richiesta di aiuto, affinché la preghiera di intercessione di coloro che hanno detto "Sì" ottenga - mediante la sua mediazione - il ravvedimento e la conversione di quei figli che vivono lontano da Dio. ... Che la nostra preghiera sia forte e decisa. Per la nostra conversione, innanzitutto. E per quella di tanti fratelli e sorelle. Poiché l'eternità ci attende.