Io presento tutto al mio divin Figlio per ottenere che Lui mitighi la sua Giustizia nei confronti dell’umanità peccatrice. (La Regina della pace a Medjugorje, 25 aprile 1983) "Tutto", disse nostra Madre: le nostre preghiere, le nostre penitenze, le nostre sofferenze. E ancora più il nostro digiuno dal peccato. Tutto nelle mani immacolate della Mediatrice di grazia e di grazie, al fine di ottenere che ciò che accadrà sia mitigato. Mitigato, ma NON evitato. Poiché l'umanità continua a peccare, camminando a larghi passi verso l'annientamento di ogni legge morale. Leggi inique (divorzio, aborto, eutanasia) e la legalizzazione di forme di perversione (unioni omosessuali, teoria del gender) vanno infatti costruendo, giorno dopo giorno, una civiltà fondata sulla NEGAZIONE di Gesù Cristo.
Voi non potete immaginare ciò che accadrà, né ciò che Dio Padre manderà sul mondo. Per questo vi ripeto: convertitevi! Rinunciate a tutto! Fate penitenza! (La Regina della pace a Medjugorje, 25 aprile 1983) Un insegnamento inequivocabile, oggi più di allora. Conversione, penitenza. Quanti hanno davvero risposto alla sua chiamata? Ulteriori approfondimenti: http://eccocimadreguidaci.blogspot.it/search/label/Ammonimenti
Cari figli, oggi vi invito: pregate per la pace! Abbandonate l'egoismo e vivete i messaggi che vi do! Senza di essi non potete cambiare la vostra vita. Vivendo la preghiera avrete la pace. Vivendo nella pace sentirete il bisogno di testimoniare, perché scoprirete Dio, che adesso sentite lontano. Perciò, figlioli, pregate, pregate, pregate e permettete a Dio di entrare nei vostri cuori! Ritornate al digiuno e alla confessione, affinché possiate vincere il male in voi e attorno a voi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata. (25 ottobre 2016)
Tutti i segreti che ho confidato si realizzeranno e anche il segno visibile si manifesterà. Ma non aspettate questo segno per soddisfare la vostra curiosità! Questo, prima del segno visibile, è un tempo di grazia per i credenti. Perciò convertitevi e approfondite la vostra fede! Quando verrà il segno visibile, per molti sarà troppo tardi...
IL SEGNO SULLA COLLINA Voi mi chiedete il segno perché si creda alla mia presenza. Il segno verrà. (La Regina della pace a Medjugorje, 8 febbraio 1982)
E' questa la seconda profezia del segno che Ella lascerà sul Podbrdo, segno che corrisponde al terzo di dieci segreti.
Bellissimo, ben visibile, tangibile, indistruttibile, permanente, non fatto da mani d'uomo, proveniente dal Signore e perciò di grande consolazione, ripetono da anni i veggenti. Una testimonianza straordinaria della presenza di Maria SS., una prova inconfutabile in favore della veridicità delle apparizioni. Dalla luce sui volti e negli occhi dei veggenti quando ne parlano, se ne intuisce la bellezza, tutta di Cielo. I primi tre segreti sembrano essere l’estrema effusione della Divina Misericordia sul mondo, l’ultimo appello alla conversione, al ritorno dell’umanità a Dio. Ma dopo questo segno vi saranno altri sette segreti, paragonati da alcuni alle sette coppe, ai sette flagelli descritti nell’Apocalisse. Si tratta, però, anche in questo caso, solo di supposizioni, di deduzioni, mai confermate dai veggenti. Gli ultimi sette segreti sembrano, comunque, essere molto preoccupanti. A conferma di ciò vi sono le parole della Madonna a Mirjana durante la sua ultima apparizione quotidiana, avvenuta il 25 dicembre 1982: "Ti ho rivelato molte cose terribili che dovrai portare con te. Pensa a queste lacrime che anch’io verso... Sii coraggiosa...!". Si sa con certezza che il settimo sarà un castigo, che però è stato mitigato – ma solo in piccola parte – dalle preghiere e dal digiuno dei veggenti, che erano rimasti terrorizzati da ciò che la Madonna aveva mostrato loro. Castigo che è stato mitigato, ma che non può più essere evitato.
IL SEGNO SULLA COLLINA Anche quando sulla collina lascerò il segno che vi ho promesso, molti non crederanno. Verranno sulla collina, si inginocchieranno, ma non crederanno. (La Regina della pace a Medjgorje, 19 luglio 1981) Così profetizzò tristemente la Regina della pace, anticipando al mondo il segno che Ella lascerà sul Podbrdo. Bellissimo, ben visibile, tangibile, indistruttibile, permanente, non fatto da mani d'uomo, proveniente dal Signore e perciò di grande consolazione, ripetono da anni i veggenti. Una prova della veridicità delle apparizioni, dunque. Tuttavia - profetizzò Maria SS. - vi sarà chi, pur inginocchiandovisi accanto, non crederà. Molti - per la precisione - non crederanno. Sarà questo il terzo segreto, cui seguiranno gli altri sette, paragonati da alcuni ai sette flagelli dell'Apocalisse. "E' ora il tempo di convertirsi e di fare penitenza" concluse la Regina della pace in quel lontano 1981. Molti anni sono trascorsi da allora, tempo di grazia e di misericordia. Che - purtroppo - non durerà in eterno.
Io sono con voi anche in questi giorni inquieti, nei quali Satana vuole distruggere tutto quello che io e mio Figlio Gesù stiamo costruendo. Egli principalmente vuol rovinare le vostre anime e condurvi il più lontano possibile dalla vita cristiana e dai Comandamenti. (25 settembre 1992)
Cari figli, lo Spirito Santo, per mezzo del Padre celeste, mi ha reso Madre: Madre di Gesù e, per ciò stesso, anche vostra Madre. Perciò vengo per ascoltarvi, per spalancare a voi le mie braccia materne, per darvi il mio Cuore e invitarvi a restare con me, poiché dall’alto della croce mio Figlio vi ha affidato a me. Purtroppo molti miei figli non hanno conosciuto l’amore di mio Figlio, molti non vogliono conoscere Lui. Oh, figli miei, quanto male fanno coloro che devono vedere o comprendere per credere! Perciò voi, figli miei, apostoli miei, nel silenzio del vostro cuore ascoltate la voce di mio Figlio, affinché il vostro cuore sia sua dimora e non sia tenebroso e triste, ma illuminato dalla luce di mio Figlio! Cercate la speranza con fede, poiché la fede è la vita dell’anima. Vi invito di nuovo: pregate! Pregate per vivere la fede in umiltà, nella pace dello spirito e rischiarati dalla luce! Figli miei, non cercate di capire tutto subito, perché anch’io non ho compreso subito tutto, ma ho amato e creduto nelle parole divine che mio Figlio diceva, Lui che è stato la prima luce e l’inizio della Redenzione. Apostoli del mio amore, voi che pregate, vi sacrificate, amate e non giudicate: voi andate e diffondete la Verità, le parole di mio Figlio, il Vangelo! Voi, infatti, siete un vangelo vivente, voi siete raggi della luce di mio Figlio. Mio Figlio ed io saremo accanto a voi, vi incoraggeremo e vi metteremo alla prova. Figli miei, chiedete sempre e soltanto la benedizione di coloro le cui mani mio Figlio ha benedetto, ossia dei vostri Pastori. Vi ringrazio.