Oggi 13 maggio: dalle Memorie di Suo Lucia di Fatima uno spunto per il messaggio del 2 marzo 2007 “Chiedo l’amore nelle vostre famiglie”
SESTA MEMORIA DI SUOR LUCIA 1 – Prologo Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo – Ave Maria ! Dopo aver scritto la Quinta Memoria circa mio padre, varie persone mi hanno chiesto di scrivere anche sulla mamma, considerando le sue virtù, degne di essere conosciute, per la gloria di Dio ad esempio di vita cristiana come sposa, madre di famiglia e donna di casa, sempre pronta e laboriosa nel compiere tutti i suoi doveri verso Dio, verso la sua casa e gli altri. I Comandamenti della Legge di Dio erano la regola della sua vita, che inculcava a tutti, avendo come norma speciale ciò che Gesù disse nel Vangelo. Ad un giovane che si è avvicinato a Gesù ed ha chiesto: “Maestro, cosa devo fare di buono per ottenere la vita eterna? Gesù rispose: Perché mi interroghi su ciò che è buono? Uno solo è buono. Se vuoi entrare nella vita, osserva i comandamenti. Ed egli chiese: Quali ? Gesù rispose: Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso, onora il padre e la madre, ama il prossimo tuo come te stesso” (Mt 19,16-19). Ad un dottore della legge che interrogò Gesù, chiedendo qual’era il più grande comandamento della Legge, Gesù rispose: “Amerai il Signore Dio con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente. Questo è il più grande e il primo dei comandamenti. E il secondo è simile al primo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. Da questi due comandamenti dipende tutta la Legge e i profeti” (Mt 22,37-40). […] Durante la Quaresima, dopo cena, con tutta la famiglia, e a volte con dei giovani che venivano in casa nostra – e venendo da lontano pernottavano - , ella dava a tutti la sua lezione di catechismo, dicendo: “Sarà meglio vedere se ci ricordiamo della dottrina, per non rimanere vergognati quando andremo a compiere il precetto pasquale con i suoi obblighi”. E incominciava con i Comandamenti della Legge di Dio. La prima a dire la formula era lei e diceva: “Primo, amerai Dio al di sopra di tutte le cose. … E continuava, ripetendo i Comandamenti della Legge di Dio, i precetti della Chiesa, le virtù teologali, le opere di misericordia, ecc., come venivano insegnati nel catechismo. Dopo di lei era il turno di mio papà, dopo di mio fratello, delle mie sorelle … […] Con questo non voglio dire che la mamma fosse la migliore donna del mondo. ... molte altre donne ci sono state molto buone e molto sante, alcune che la Chiesa ha collocato nel catalogo dei santi, altre i cui nomi rimangono nel silenzio del sepolcro sotto terra, ma in Cielo godono della gloria l’immenso Essere di Dio. S. Ireneo dice che la gloria di Dio è l’uomo vivente e la vita dell’uomo è la visione di Dio. Questo è quello che qui ci interressa: possedere la vita eterna nella visione di Dio e nel possesso del Suo immenso Essere.
Messaggio di Medjugorje, 25 dicembre 2012 - La Madonna è venuta con Gesù bambino tra le braccia e non ha dato messaggio, ma Gesù bambino ha iniziato a parlare e ha detto: "Io sono la vostra pace, vivete i miei comandamenti. " La Madonna e Gesù bambino, insieme, ci hanno benedetto con il segno della croce.
Ecco: credo che dobbiamo ripartire da qui: dai Comandamenti, dal proporre il “discorso” della Vita Eterna in famiglia: con coraggio e determinazione … Eccoci Madre guidaci in questo, che la nostra preghiera ci renda capaci di questo, di proporre questa proposta nuova e rivoluzionaria di vita, sì perché si sta parlando e proponendo di tutto all’infuori della novità di vita nuova: amare e vivere in Eterno nella beatitudine della visione di Dio Padre, nella Gloria, nella gioia e in eterno! Anche per questo preghiamo e rispolveriamo il Catechismo, la Bibbia in famiglia, come chiede la Madonna a Medjugorje. A.
Oggi 13 maggio: dalle Memorie di Suo Lucia di Fatima uno spunto per il messaggio del 2 marzo 2007 “Chiedo l’amore nelle vostre famiglie”
RispondiEliminaSESTA MEMORIA DI SUOR LUCIA
1 – Prologo
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo – Ave Maria !
Dopo aver scritto la Quinta Memoria circa mio padre, varie persone mi hanno chiesto di scrivere anche sulla mamma, considerando le sue virtù, degne di essere conosciute, per la gloria di Dio ad esempio di vita cristiana come sposa, madre di famiglia e donna di casa, sempre pronta e laboriosa nel compiere tutti i suoi doveri verso Dio, verso la sua casa e gli altri. I Comandamenti della Legge di Dio erano la regola della sua vita, che inculcava a tutti, avendo come norma speciale ciò che Gesù disse nel Vangelo. Ad un giovane che si è avvicinato a Gesù ed ha chiesto: “Maestro, cosa devo fare di buono per ottenere la vita eterna? Gesù rispose: Perché mi interroghi su ciò che è buono? Uno solo è buono. Se vuoi entrare nella vita, osserva i comandamenti. Ed egli chiese: Quali ? Gesù rispose: Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso, onora il padre e la madre, ama il prossimo tuo come te stesso” (Mt 19,16-19). Ad un dottore della legge che interrogò Gesù, chiedendo qual’era il più grande comandamento della Legge, Gesù rispose: “Amerai il Signore Dio con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente. Questo è il più grande e il primo dei comandamenti. E il secondo è simile al primo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. Da questi due comandamenti dipende tutta la Legge e i profeti” (Mt 22,37-40). […] Durante la Quaresima, dopo cena, con tutta la famiglia, e a volte con dei giovani che venivano in casa nostra – e venendo da lontano pernottavano - , ella dava a tutti la sua lezione di catechismo, dicendo: “Sarà meglio vedere se ci ricordiamo della dottrina, per non rimanere vergognati quando andremo a compiere il precetto pasquale con i suoi obblighi”.
E incominciava con i Comandamenti della Legge di Dio. La prima a dire la formula era lei e diceva: “Primo, amerai Dio al di sopra di tutte le cose. … E continuava, ripetendo i Comandamenti della Legge di Dio, i precetti della Chiesa, le virtù teologali, le opere di misericordia, ecc., come venivano insegnati nel catechismo. Dopo di lei era il turno di mio papà, dopo di mio fratello, delle mie sorelle … […]
Con questo non voglio dire che la mamma fosse la migliore donna del mondo. ... molte altre donne ci sono state molto buone e molto sante, alcune che la Chiesa ha collocato nel catalogo dei santi, altre i cui nomi rimangono nel silenzio del sepolcro sotto terra, ma in Cielo godono della gloria l’immenso Essere di Dio. S. Ireneo dice che la gloria di Dio è l’uomo vivente e la vita dell’uomo è la visione di Dio. Questo è quello che qui ci interressa: possedere la vita eterna nella visione di Dio e nel possesso del Suo immenso Essere.
Messaggio di Medjugorje, 25 dicembre 2012 - La Madonna è venuta con Gesù bambino tra le braccia e non ha dato messaggio, ma Gesù bambino ha iniziato a parlare e ha detto:
"Io sono la vostra pace, vivete i miei comandamenti. "
La Madonna e Gesù bambino, insieme, ci hanno benedetto con il segno della croce.
Ecco: credo che dobbiamo ripartire da qui: dai Comandamenti, dal proporre il “discorso” della Vita Eterna in famiglia: con coraggio e determinazione … Eccoci Madre guidaci in questo, che la nostra preghiera ci renda capaci di questo, di proporre questa proposta nuova e rivoluzionaria di vita, sì perché si sta parlando e proponendo di tutto all’infuori della novità di vita nuova: amare e vivere in Eterno nella beatitudine della visione di Dio Padre, nella Gloria, nella gioia e in eterno! Anche per questo preghiamo e rispolveriamo il Catechismo, la Bibbia in famiglia, come chiede la Madonna a Medjugorje.
A.
Sì, senz'altro la famiglia
Eliminaè, per così dire, la base
nell'edificazione
del "tempo nuovo della pace"
di cui parla nostra Madre.
Ci guidi e ci sostenga Lei
nel trasformare le nostre case
in un'altra Nazereth.
Con coraggio e determinazione,
come hai scritto tu.
E con la grazia di Dio,
che sa trasformare i nostri cuori di pietra
in cuori di carne.
Così sia.